I BAMBINI SI MUOVONO IN FRETTA

Il ruolo dell'azione psicomotoria verso lo sviluppo e l'autonomia.
Che cosa motiva l'azione psicomotoria del bambino? Quali sono i processi in gioco? Cos'è che il bambino mette in azione quando si muove?
Sono queste le domande che quest'opera si pone e che ne definiscono il tema.
Due studiosi di orientamento diverso mettono a confronto i propri punti di vista: Bernard Aucouturier e Gérard Mendel.
Il bambino si racconta e vive, esiste attraverso la sua motricità. La motricità è il supporto dell'azione sul mondo degli oggetti,
ma è anche espressione di affettività (di emozioni) e supporto di comunicazione con gli altri esseri umani. Attraverso tutte le azioni motorie che il bambino effettua è possibile
decodificare un senso, trovare il modo di fare specifico di ciascuno; l'azione spontanea del bambino fornisce informazioni sulle modalità con cui impara a conoscere il contesto materiale e relazionale.
La sua azione è un indizio di espressione corporea nel suo essere essenziale e nella sua relazione con l'altro, indica in uguale misura le sue capacità di intraprendere un'attività, di organizzarla e di realizzarla.

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BERNARD AUCOUTURIER
è stato professore e direttore del Centro di Educazione Fisica Specializzata di Tours. Laureato all’Accademia Nazionale di Medicina . Presidente fondatore dell’Associazione Europea delle Scuole di Pratica Psicomotoria, è coautore di numerose opere come “La simbologia del movimento”, “Bruno”, “Il corpo e l’inconscio in educazione e terapia”, “La Pratica Psicomotoria”.

GERALD MENDEL
psicoanalista e sociologo. Creatore della sociopsicoanalisi e studioso di fenomeni istituzionali, ha scritto numerose opere, tra cui: “La rivolta contro il padre” (1968), “Pour décoloniser l’enfant” (1971), e inoltre “La psicoanalisi rivisitata” e “La società non è una famiglia”, tradotte e pubblicate da questa casa editrice.


Collana di psicomotricità n°7
ISBN 88-86084-11-0
Pagine:180
Prezzo di copertina: € 16